Tosti: “Ricerca, assistenza e umanità nel Dna Policlinico Campus Bio-Medico” Il presidente della Fondazione all’evento conclusivo del progetto Spine 4.0 promosso dall’Inail, ‘dietro ogni storia clinica c’è la persona con paure, fragilità e bisogni’

Roma, 28 mar. (Adnkronos Salute) – “Ogni giorno nel nostro Policlinico, scienza, ricerca e assistenza sanitaria si intrecciano tra loro per garantire terapie sempre più innovative ed efficaci e al tempo stesso un approccio fondato sul concetto di umanità, che è alla base della nostra identità. Dietro la storia clinica di ogni paziente c’è sempre la storia umana di una persona. Ai giovani studenti qui presenti dico che è questo aspetto è basilare per la vostra formazione. C’è una persona con le sue paure, le sue fragilità, le sue necessità. Dobbiamo farci carico delle persone nella loro interezza”. Lo ha detto il presidente della Fondazione Campus Bio-Medico, Carlo Tosti, intervendo oggi a Roma all’evento conclusivo del progetto ricerca ‘Spine 4.0’ promosso dall’Inail. “Il nostro obiettivo non è solo quello di curare e assistere i pazienti, ma di prenderci cura di loro e nel farlo di contribuire anche attivamente all’avanzamento della conoscenza con un impatto concreto sulla vita delle persone – ha aggiunto Tosti – In questo senso credo che il nostro Policlinico sia un luogo di cura in cui la scienza diventi sempre più fonte tra innovazione, assistenza sanitaria e attenzione alla dignità del benessere di ogni individuo”.

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