Si è svolto al Centro PIME di Milano la XI edizione del Premio Internazionale d’Eccellenza “Città del Galateo” – Antonio De Ferraris 2024. Il Premio, conferito nelle scorse edizioni in note location della città di Roma, ha raggiunto la metropoli capoluogo della Lombardia, Milano, capitale mondiale della moda e del design, sede della Borsa Italiana, noto polo finanziario anche per i ristoranti e i negozi esclusivi, “per dare un respiro più ampio alla manifestazione”- lo ha dichiarato la Presidente Regina Resta.
De Ferraris, umanista salentino, erudito di vasta cultura, fu uno dei più celebri scrittori del XV secolo, filosofo, storico, filologo, matematico, geografo, grecista, ma sopratutto medico, aveva appreso le teorie e gli insegnamenti di grandi medici del passato. A Lecce, dove morì nel 1517, istituì un’Accademia sul modello della ‘Pontaniana’ di Napoli, una delle primissime fondate in Europa.
Il Premio è organizzato è gestito dalla Associazione di promozione sociale ‘VerbumlandiArt APS’ di Galatone, un’organizzazione che mira a creare un ponte tra culture diverse, presieduta da Regina Resta, dinamica operatrice culturale, fine poetessa, scrittrice e critico letterario. Presidente onorario è il prof. Francesco Lenoci, docente della Università Cattolica di Milano. La Giuria è così composta: Francesco Lenoci, Presidente onorario d’eccellenza, PierfrancoBruni, Presidente d’Eccellenza di rappresentanza per la cultura, Goffredo Palmerini, Presidente di Giuria d’Eccellenza, Hafez Haidar,
Presidente Internazionale d’Eccellenza,
Regina Resta, Presidente del Premio d’Eccellenza. Sponsor ufficiale dell’XI edizione del Premio Letterario, l’Editore Giuseppe Laterza di Bari.
L’evento è stato presentato, nella prima parte, da Francesco Nigri ed Hebe Muñoz, nella seconda parte da Stanislao Liberatore e Maria Pia Turiello.
Gli ospiti, personalità provenienti da diversi Paesi e da diversi mondi: dalla letteratura, dal giornalismo, dalla giurisprudenza, dalla politica, dalle forze dell’ordine, dalla medicina, dalla moda e dallo sport. Una cerimonia di altissimo livello con diverse sezioni a tema, sia per gli autori italiani che stranieri, e, tra gli altri, due Premi distintivi d’eccellenza alla memoria: al poeta e psicologo, Sergio Camellini, ritirato dalla figlia, al giudice Carlo Caruso, ritirato dalla moglie.
Tra i premi alla carriera, quello conferito al poeta venezuelano José Pulido.