Il Premio Nicholas Green 2022 a tre alunne catanesi: sensibilizzare ad azioni di umana solidarietà

Giulia Pulvirenti , Gaia Salvo, Alessia Virlinizi, vincitrici del concorso rivolto alla sensibilizzazione dei giovani verso la cultura della donazione. Il Premio è stato istituito in omaggio a Nicholas Green, il bimbo di sette anni, vittima innocente di un agguato criminale lungo l’autostrada Reggio Calabria-Salerno. Il bimbo statunitense, in viaggio turistico in Italia con la famiglia, morì in ospedale il primo ottobre 1994. Per volere dei genitori gli organi del figlioletto furono trapiantati. Maria Pia, tra i sette che portano gli organi di Nicholas, divenuta mamma dopo il trapianto è intervenuta alla cerimonia di premiazione svoltasi nella sede dell’istituto scolastico Pizzigoni-Carducci a Catania

Catania, 10 ottobre 2022 – Il martedì dopo la prima domenica di ottobre, Giornata regionale della Donazione degli Organi, istituita nel 1995, presso l’Istituto Pizzigoni.Carducci, ha avuto luogo la cerimonia della consegna del Premio Nicholas Green 2022. Vincitrici tre alunne Giulia Pulvirenti , Gaia Salvo, Alessia Virlinizi.

Il concorso, che si rinnova ogni anno, è stato istituito dalla Regione, sull’onda dell’effetto Nicholas, per diffondere tra gli studenti la cultura della donazione degli organi e sensibilizzarli ad un gesto di umanità e solidarietà verso coloro che soffrono.
Dopo l’accertata morte celebrale gli organi, destinati a marcire, potranno essere trapiantati e consentire a tanti cittadini ammalati di continuare a vivere.

Il primo ottobre 1994, ai medici dell’ospedale di Messina che comunicavano la morte cerebrale del piccolo Nicholas, vittima innocente a soli sette anni, di un agguato malavitoso, lungo l’autostrada Salerno Reggio Calabria, gli statunitensi Mister Reginald Green e la mamma Margareth hanno detto: “Trapiantate i suoi organi”. La famiglia Green, al tempo si trovava in viaggio turistico in Italia.
Quel gesto, che ha commosso l’Italia, ha determinato un vero effetto Nicholas, dando un forte sviluppo alla diffusione della cultura della donazione degli organi che la Fondazione Nicholascoordina a livello internazionale, registrando ogni anno una sempre crescente sensibilità al problema.
Gli studenti, partecipando al concorso, con la guida dei docenti sensibili e attenti ai problemi educativi e sociali, hanno avuto modo di realizzare disegni, poesie, racconti e con creatività e vivacità espressiva hanno comunicato il loro sentire e questa positiva esperienza ha tracciato un solco di sensibilità civica e di attenzione verso il prossimo.
Nel corso della cerimonia coordinata da Rosalba Laudani, docente referente del Concorso Nicholas, presso l’Ufficio scolastico territoriale, sono intervenuti il Provveditore Emilio Grasso, il dirigente dell’Istituto “Pizzigoni- Carducci”, Fernando Rizza, i componenti della Commissione che ha esaminato i lavori prevenuti dalle diverse scuole della provincia.:l’Avv. Salvatrice Feccia -Referente provinciale AIDO ;la Prof.ssa Angela Maria Giuliano , del Liceo psicopedagogico “G. Lombardo Radice”; la Prof. Maria Rosaria Alessi-Docente di Arte e Immagine presso I.C. “Pizzigoni-Carducci” di Catania; ed il Prof. Giorgio Pietro Gallo-Docente di Scienze e Tecnologie informatiche presso I.T.I. ”Cannizzaro” di Catania
Il Dirigente Emilio Grasso, plaudendo all’impegno dei docenti ha lodato le capacità creative ed espressive utilizzate dalle ragazze premiate, facendo sintesi di un valore sociale, morale e culturale.
La Presidente dell’Aido, avv. Feccia, nel suo intervento ha ribadito il valore della donazione degli organi e la necessità di sfatare paure e false notizie in merito al coma, alla morte apparente e all’accertata morte celebrale a garanzia del trapianto da effettuare. Ha assicurato ai dirigenti presenti alla cerimonia l’ampia disponibilità dell’AIDO ad intervenire con gli esperti per offrire agli studenti maggiori informazioni sul tema sociale della donazione.
Il preside Giuseppe Adernò, che è stato tra i primi sostenitori del concorso Nicholas Green, ha portato i saluti del papà di Nicholas, mister Reginald Green, che in occasione del 28 anniversario della tragedia, da Los Angeles all’età di 94 anni, èvenuto in Italia ed ha partecipato al primo convegno internazionale sulla donazione dal titolo: “Donarte”, celebrato presso l’Università di Messina, promosso dalla prof.ssa Maria Teresa Mazzeo.
Al convegno è intervenuta anche Maria Pia, tra i sette trapiantati che portano gli organi di Nicholas e dopo il trapianto è diventata mamma ed ha dato al figlio il nome di Nicholas.
Le Autorità presenti alla cerimonia hanno quindi consegnato l’attestato di merito e le tre studentesse hanno illustrato le loro produzioni.

Sono state premiate due alunne dell’Istituto Comprensivo “C. A. Dalla Chiesa” di San Giovanni La Punta
Gaia Salvo della classe II E, la quale ha composto un racconto diario di un ragazzo dopo il trapianto ed una poesia dal titolo: ”Tu… la persona più bella!” ; Giulia Pulvirenti : della classe II D, che ha presentato un elaborato grafico descrittivo delle fasi che precedono e seguono il trapianto di un cuore; ed Alessia Virlinzi della classe III B della Scuola media “Pluchinotta” di S Agata Li Battiati , autrice della splendida poesia “Debito d’amore”.
Alla cerimonia hanno partecipato i dirigenti e i docenti delle due scuole, i genitori e i familiari delle alunne premiate, grati alla scuola per questa preziosa opportunità educativa.

 

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