Sanità: formazione infermiere pediatrico, intesa Fnopi-Sipnf Tutelare la salute fisica e psichica del neonato, del bambino e dell’adolescente di ogni cultura ed etni

Roma, 2 ago. (Adnkronos Salute) – Tutelare la salute fisica e psichica del neonato, del bambino e dell’adolescente di ogni cultura ed etnia, difendendone i diritti nella società secondo le linee guida del ministero della Salute. Sono gli obiettivi professionali dell’infermiere pediatrico che possono essere raggiunti “attraverso la ricerca, la formazione, lo sviluppo professionale e l’aggiornamento scientifico in campo infermieristico pediatrico”. Per ottenere questi risultati la Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi) e la Società italiana di pediatria infermieristica (Sipinf) hanno sottoscritto oggi un protocollo d’intesa con tre obiettivi principali: formazione, promozione della professione, ricerca. “L’infermieristica pediatrica – commenta Barbara Mangiacavalli, presidente Fnopi – si sta configurando sempre di più come una vera e propria specializzazione della laurea in infermieristica e come tale avrebbe senso che fosse portata avanti a livello ministeriale e universitario per qualificare ancora di più chi la rappresenta. In questo senso – aggiunge – sarebbe necessario che tutte le Regioni attivassero le reti multidisciplinari integrate, come previsto dal Codice del diritto del minore alla salute e ai servizi sanitari, e si potrebbe prevedere anche la possibilità per l’infermiere pediatrico di derogare al limite del 18esimo anno di età e attuare interventi di tipo preventivo, curativo e riabilitativo nei confronti di pazienti affetti da patologie complesse, croniche o disabilitanti, per garantire una piena continuità assistenziale”.La Commissione Albo degli infermieri pediatrici che ha collaborato alla stesura del protocollo “condivide la necessità di azioni congiunte volte a promuovere la ricerca, la formazione, lo sviluppo professionale, l’aggiornamento scientifico in campo infermieristico pediatrico, con un impegno reciproco che può fare del bene oltre che alla popolazione infantile fin dalla nascita, anche alle professioni infermieristiche che si prendono cura dell’età evolutiva per un loro importante sviluppo”, dichiara Laura Barbotto, presidente della Commissione albo infermieri pediatrici Fnopi, in accordo con la presidente Sipinf Marisa Bonino.

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