Vaiolo scimmie: corsa al vaccino negli Usa, nuovo ordine per 500mila dosi Il totale sale a 2 mln e l’azienda produttrice danese rivede ancora al rialzo i target finanziari 2022

Milano, 10 giu. (Adnkronos Salute) – Corsa al vaccino contro il vaiolo delle scimmie negli Usa. Bavarian Nordic, l’azienda danese che produce l’unico prodotto-scudo approvato dall’americana Fda contro il Monkeypox virus, annuncia che la Barda, Autorità Usa per la ricerca biomedica avanzata, ha ordinato altre 500mila dosi di vaccino liquido congelato, con consegna nel 2022. Considerando un precedente ordine della Barda per 1,4 milioni di dosi, assegnato nel 2020, gli States si assicurano ‘nel freezer’ un totale di quasi 2 milioni di dosi, riferisce la compagnia scandinava che corregge nuovamente al rialzo le attese per i risultati finanziari 2022. Il vaccino anti-vaiolo della Bavarian Nordic è approvato negli Usa e in Canada rispettivamente con i nomi di Jynneos* e Imvamune*. In entrambi i Paesi il prodotto è indicato sia per il vaiolo umano sia per quello delle scimmie. Il vaccino è approvato anche in Europa come Imvanex* e l’indicazione al momento è per il solo vaiolo umano, ma il prodotto già in passato è stato fornito per l’uso off-label in risposta a casi di vaiolo delle scimmie. E alla luce dei focolai di Monkeypox che crescono nei Paesi del Vecchio continente, l’Agenzia europea del farmaco Ema ha annunciato a inizio giugno che “per Imvanex siamo in trattative con l’azienda, per preparare un’applicazione volta a estendere la sua indicazione alla prevenzione del vaiolo delle scimmie, sulla base delle evidenze già disponibili”.

Related posts

Rischi Tac, radiologi: “Nessun allarme, serve appropriatezza” Magistrelli (Sirm), ‘quando clinicamente giustificato i benefici dell’esame superano largamente pericoli’

Da ortopedici decalogo per riconoscere e curare il ‘colpo della strega’ Sul mal di schiena il presidente Siot Randelli, ‘patologia molto frequente che di solito si risolve con riposo e antidolorifici’

Sicily Obesity Study, da igienisti progetto per dieta sana e attività fisica bimbi Presentato dalla Siti, ‘può essere modello intervento sanità pubblica esportabile su scala nazionale’