Del silenzio e della trasparenza. Pittura, musica poesia e oro in mostra Le opere di Vincenzo Scolamiero

Da sabato 27 novembre a domenica 9 gennaio, a Siena, presso i magazzini del sale di Palazzo Pubblico sono in mostra le opere del maestro Vincenzo Scolamiero.

Un felice connubio fra contenitore e contenuto, fra i medievali magazzini del Palazzo Pubblico e le tele, i lavori su carta, i libri d’artista, video e altri materiali che il poliedrico artista romano governa con uguale forza espressiva.

I magazzini del sale,riscoperti durante i lavori di restauro di Palazzo Pubblico nel 1977, erano stati, nel corso dei secoli, obliterati da riempimenti di terre di riporto e detriti fra cui le fondamenta della Torre del Mangia, il passaggio del Bottino di Fonte Gaia e l’inaccessibile grande cisterna seminterrata di raccolta delle acque provenienti dai tetti del Palazzo.
Nello spazio espositivo oggi ricavato nelle grandi sale voltate, i lavori dell’artista, eseguiti con diversi pigmenti, chine, inchiostri e scintillanti polveri metalliche, si alternano in una composizione di forme solide e forme piane, lastre di colore e pieghe terrestri. Il medium unificatore delle sessanta tele è costituito dalla luce che le accompagna e le sfiora, esaltandone la poesia e i colori, la forma e la materia, trasportandoci in un ambiente attraversato da una luce quasi caravaggesca.

L’oro che pervade tutto sembra voler rendere omaggio alla Scuola senese che ha inondato d’oro i fondi lignei, le aureole, le cornici e le ali degli angeli dei più grandi artisti medievali e rinascimentali.

L’allestimento non tradizionale dialoga con l’architettura circostante per creare un volume ulteriore in cui contenuto e contenitore si fondono in un corpo unico, restituendo al visitatore una visione nuova di questo prestigioso spazio

“La mostra- dice l’artista- è dedicata alla città di Siena ed è nata due anni fa come progetto in relazione proprio agli spazi museali dei Magazzini del sale e dell’Accademia musicale Chigiana, perché il mio lavoro, oltre che alla pittura in senso stretto, è molto legato alla letteratura, alla poesia, ma anche e soprattutto alla musica.

Infatti, proprio nelle sale della splendida Accademia Chigiana, poco distante, si può ammirare una selezione di tavole dell’opera in forma di libro “Ogni cosa ad ogni cosa ha detto addio”, realizzata da Vincenzo Scolamiero in collaborazione con la compositrice Silvia Colasanti e ispirata alla raccolta di omonime poesie di Valentino Zeichen.

Palazzo Pubblico- Magazzini del sale, piazza del Campi, 1 Siena

Promossa da Comune di Siena, con il patrocinio dell’Accademia di Belle Arti di Roma

Ideazione e cura Inner room, Siena, in collaborazione con Fondazione Accademia Chigiana, Galleria Edieuropa-QUI arte contemporanea, Museo Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona, Roma.

ORARI dal lunedì alla domenica dalle 10 alle 18 (chiuso a Natale . Capodanno aperto dalle 12 alle 18)

https://www.sienacomunica.it/del-silenzio-e-della-trasparenza/

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