Gli azzurri si arrendono alla Spagna, ma si qualificano ai World Roller Games. Nella finale per l’oro trionfo della Repubblica Ceca sul Canada.
Svanisce il sogno di medaglia per gli azzurri ai Mondiali di Hockey Inline di Roccaraso. Al Palaghiaccio Bolino sono gli spagnoli a conquistare la medaglia di bronzo, con il punteggio di 6 a 2. L’Italia finisce quarta e si qualifica ai World Roller Games del prossimo anno. I ragazzi di coach Rigoni penalizzati oltre misura da decisioni arbitrali dubbie. La Spagna guadagna comunque meritatamente il bronzo, grazie ad una grande prestazione, come d’altronde in tutto il torneo, ed è la rivelazione dei Campionati. Un Mondiale organizzato in un solo mese, dopo la rinuncia a causa della pandemia della Colombia, sede iniziale della competizione.
“Da abruzzese sono orgoglioso di aver portato il mondiale nella mia terra – ha detto Sabatino Aracu, presidente di World Skate (Federazione mondiale sport a rotelle) – un mondiale sofferto e realizzato nonostante le grandissime difficoltà. Pianificare una competizione di questa importanza in un solo mese non è stato semplice ed è la dimostrazione che in Italia siamo all’avanguardia”.
L’italia, venuta a Roccaraso con un roster giovanissimo, esce comunque a testa alta al cospetto di team con più esperienza e
Nella gara per l’oro, tra le due favorite del Mondiale, la Repubblica Ceca, con un netto 7 a 0, non dà scampo al Canada. Gli straordinari Patrik Sebek e Marek Loskot confermano il gioco espresso in tutto il torneo e permettono ai cechi, a distanza di 10 anni, di bissare il successo ottenuto proprio a Roccaraso, in finale contro l’Italia, nei Campionati del 2011. Nella World Skate Cup, torneo nel torneo, riservato alle squadre fuori dalle medaglie pesanti, è l’Argentina a conquistare l’oro sulla Namibia.