Nato a Belpasso il 21 maggio 1921, Venero Girgenti, oggi avrebbe compiuto cento anni.
Iniziò l’attività pubblicistica negli anni ’50, quando da insegnante elementare collaborava con “Il
Corriere di Sicilia”, “La Sicilia”, “Il Giornale del Mezzogiorno”.
I suoi articoli di critica letteraria, folklore e teatro hanno coinvolto numerosi interventi
d’intellettuali catanesi sul tema della rinascita del teatro siciliano, come testimonia il libro “Teatro
siciliano: problema e processo”.
Da collaboratore della testata “La Tecnica della Scuola” fondata dall’ispettore scolastico Filippo
Papa, nel 1962 ne diventa proprietario e direttore, dando al periodico una valenza di grande
prestigio anche nazionale. Punto di riferimento di intere generazioni di docenti che hanno attinto da
quelle pagine consigli, suggerimenti, modelli per le domande dei concorsi e per trovare nella scuola
una sistemazione lavorativa. Prezioso documento della storia della scuola italiana, avendone
registrato le molteplici innovazioni specie nel decennio 1959-1969 e poi la legislazione scolastica
fino agli anni Ottanta, quando vedono la luce le riviste “Scuola insieme” , le collane dei libri e il
portale www.tecnicadellascuola.it
Le scelte editoriali assolutamente nuove hanno raccolto positivi consensi e lusinghieri successi.
Venero Girgenti, direttore ed editore della Casa Editrice “La Tecnica della Scuola”, all’età di 77
anni, muore a Catania l’8 agosto del 1998, e le figlie ne hanno continuata l’opera.
Il passaggio definitivo dall’edizione cartacea ad internet, settembre 2014, è stato una coraggiosa
scommessa che pone la testata tra i siti più consultati nel panorama scolastico e continua ad essere
leader nell’informazione del settore.
In occasione del 50° anniversario, celebrato nel maggio 1999 presso il Convitto Nazionale “Mario
Cutelli”, alla memoria di Venero Girgenti è stato consegnato il diploma di Benemerito, “Medaglia
d’oro della scuola, della cultura e dell’arte” e nel 2019, la Tecnica della Scuola ha celebrato nei
saloni del Palazzo Biscari il 70° anniversario, ricordando i numerosi collaboratori storici della
testata.
La data del centenario ci rende vicini alla famiglia, alle figlie Daniela e Gabriella che con tenacia e
fedeltà guidano l’azienda di famiglia verso sempre nuovi orizzonti.