**Ricerca: Cnr, plastiche ed erosione coste, BluMed lancia Agenda economia blu** (3)

(Adnkronos) – Tematiche complesse, quindi, che richiedono sforzi unificati. “La novità del progetto BlueMed è aver parlato di questi problemi coinvolgendo tutti i Paesi del Mediterraneo e mandando anche un messaggio chiaro all’Europa: tutta l’Europa è mediterranea perché il Mediterraneo è uno spazio comune come dimostrano traffico, turismo e commercio. Quindi l’Europa intera è chiamata ad agire per il mantenimento e il miglioramento della qualità degli ecosistemi di questo bacino” conclude il direttore del Cnr-Dsstta. Infine, nel corso della conferenza verranno presentati i risultati preliminari del progetto interdisciplinare Snapshot, promosso da BlueMed e coordinato da Mario Sprovieri, dirigente di ricerca Cnr-Ias. Verranno mostrati alcuni effetti del lockdown, connesso alla pandemia, sugli ecosistemi marino-costieri italiani tra cui: a riduzione del 30-50% del rumore sottomarino nell’area della laguna di Venezia, diminuzione di circa il 30-80% nella quantità di numerosi contaminanti in varie aree del Paese, la netta decrescita (nell’ordine del 30%) del carico di materia organica da terra a mare in diversi siti analizzati.

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