Si è spento all’età di 86 anni, dopo una lunga malattia , Per Olov Enquist.
Il patriarca della letteratura scandinava era già malato da molto tempo , soffriva di problemi cardiaci e già nel 2016 era stato colpito da un ictus. Figura di riferimento nel panorama letterario svedese, lungo la sua carriera ha scritto una ventina di libri tra romanzi e raccolte di saggi, nove drammi e cinque sceneggiature cinematografiche. Tra i libri di Enquist pubblicati in italiano figurano: “August Strindberg: una vita (Iperborea, 1988); “La partenza dei musicanti” (Iperborea, 1992; Feltrinelli, 2008); “Processo a Hamsun” (Iperborea, 1996); “La biblioteca del Capitano Nemo” (Giano, 2004); “Il viaggio di Lewi” (Iperborea, 2004). Feltrinelli ha pubblicato anche i libri per ragazzi “La Montagna delle Tre Grotte” (2004) e “Il segreto della terza grotta” (2011). “Il libro delle parabole” (2014) è il suo ultimo romanzo pubblicato in italiano da Iperborea. Grande successo ha ottenuto con “Il libro di Blanche e Marie” (Iperborea, 2006), insignito del Premio Napoli 2007, ma il romanzo che lo ha reso famoso in tutto il mondo è “Il Medico di Corte”. Pubblicato nel ’99 e tradotto in 23 lingue l’opera ha vinto il Premio
Nel 2010 ha pubblicato la sua autobiografia, “Un’ altra vita”, una storia che si legge come un romanzo di formazione in tre atti: dall’ infanzia tra i boschi nel nord della Svezia allevato da una madre severa e devota, fino alla lunga dipendenza dall’alcol dalla quale uscirà scrivendo romanzi. Nel mezzo una vita molto intensa, segnata da rapporti d’amicizia importanti (con Ingmar Bergman, Ulrike Meinhof, Günter Grass, Olof Palme), e dall’esperienza nella socialdemocrazia svedese.
Autore tra i più letti e acclamati, Enquist è noto per le storie potenti che riflettono la sua indole malinconica intrecciandola con il lato oscuro della storia. Al gusto per l’indagine storica e al desiderio di essere testimone del proprio tempo, Enquist ha aggiunto una capacità di scrittura che gli ha fruttato premi e riconoscimenti in tutto il mondo. Lo scrittore ci lascia un patrimonio di grandi opere che hanno affascinato milioni di lettori.