La pandemia ha lasciato un’impronta indelebile nell’animo di tutti gli uomini, a qualsiasi latitudine, minandone le certezze più consolidate. Oggi ci troviamo metaforicamente all’anno zero, alla ricerca di un mondo nuovo fuori e dentro di noi che l’arte riesce a materializzare nelle sue forme più diverse. Come nelle opere di Ana Biolchini, Flaminia Mantegazza, Luciana Pretta Fiore – in mostra dal 24 ottobre al 18 novembre 2022 presso l’Istituto Guimarães Rosa – Spazio Veredas Ambasciata del Brasile.
Presso Spazio Veredas, lo spazio espositivo dell’Ambasciata del Brasile all’interno dell’Istituto GuimarãesRosa in Piazza Navona, il 24 ottobre alle ore 18.00, sarà inaugurata la mostra collettiva di Ana Biolchini, Flaminia Mantegazza e Luciana Pretta Fiore “Genesi. Spirito e Materia”, a cura di Mariangela Coscione e Damiana Enea.
Tre donne, tre diversi materiali compongono una triade genitrice che ci invita a partecipare in maniera attiva a un nuovo domani, partendo dal concetto di un mondo dopo la fine del mondo, determinato dalla pandemia, attraverso l’uso di materiali come terracotta, carta e tela, che trascendono dalla loro materialità ed essenzialità per farsi materia nuova.
Nella crisi della collettività, è venuto a determinarsi quel concetto entropico secondo il quale nulla si crea e nulla si distrugge che si definisce nell’auto-conservazione e nel bisogno di dare vita a qualcosa di nuovo.
Ana Biolchini ci invita a partecipare a questa rinascita attraverso un atto intellettuale consapevole in cui Acqua e Terra, sono le protagoniste nel rispetto della visione demiurga del Creato, dove la terracotta diviene spirito e materia. Alla formazione di questa giovane umanità l’artista affida delle tavole di carta, dove il numero 6, espresso nella linearità delle spirali, richiama un inizio e una fine in un fluire continuo.
Le opere di Flaminia Mantegazza ci esortano a ridefinire la nostra visione di superfluo attraverso l’uso di pagine di vecchi libri, fogli di giornale, scontrini che riacquistano una nuova identità in una trascendenza corporea, fino a farsi concretezza nel tempo e nello spazio. La duttilità della carta si fa eterea e marmorea al tempo stesso e ci indica l’inizio di un susseguirsi di stagioni rinnovate in un’ottica del tempo della evoluzione e della rinascita.
Luciana Pretta Fiore scardina i preconcetti, invitandoci a non delimitare il nostro spirito e indicandoci un orizzonte ancora ignoto attraverso l’uso di colori tenui, in un susseguirsi di linee che si inseguono e si sovrappongono, in un gioco di ambivalenze che si risolvono in un equilibrio emotivo: una memoria primordiale che con grande forza di volontà si ricompone in un atteggiamento di esuberante quiete.
La mostra, all’interno della settima edizione di Rome Art Week, è visitabile dal 24 ottobre al 18 novembre 2022, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 21.00.
INFO
Rome Art Week 2022
Genesi. Spirito e Materia
Ana Biolchini, Flaminia Mantegazza, Luciana Pretta Fiore
A cura di Mariangela Coscione e Damiana Enea
Istituto Guimarães Rosa – Spazio Veredas
Ambasciata del Brasile, piazza Navona, Roma
Orari: dal lunedì dal venerdì dalle 9.00 alle 21.00ingresso libero