Oggi è fissato il termine entro il quale gli Stati membri dell’UE devono recepire l’Atto europeo sull’accessibilità nel diritto nazionale.
La legge mantiene l’impegno dell’UE di abbattere le barriere per le persone con disabilità, uno dei suoi obblighi in quanto parte della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità. La legge garantisce che tutti abbiano accesso a una serie di prodotti e servizi di uso quotidiano, tra cui i trasporti pubblici, i servizi bancari, i computer, la televisione, i libri elettronici e gli acquisti online. Per soddisfare i requisiti di accessibilità, gli sportelli automatici potrebbero, ad esempio, essere dotati di segnali visivi e acustici che indichino dove inserire la propria carta bancaria o dove prelevare il contante.
L’attuazione della legge sull’accessibilità contribuisce alla strategia per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030 e la legge prevede azioni per sostenere la piena partecipazione delle persone con disabilità alla sua attuazione. Le aziende avranno ora tre anni per rendere i loro servizi e prodotti conformi ai requisiti comuni di accessibilità dell’UE. Ciò guiderà l’innovazione, garantirà standard comuni in tutto il mercato interno dell’UE e, a sua volta, andrà a vantaggio dei consumatori che beneficeranno di un’offerta più ampia e inclusiva a prezzi competitivi.