A Roma il 19 maggio a partire dalle ore 10. Intervengono ministri, capi di partito e imprese.
Il mondo economico a confronto con la politica per discutere di PNRR nell’iniziativa organizzata dalla Confederazione AEPI, Associazioni Europee di Professionisti e Imprese, in collaborazione con AdnKronos in programma giovedì 19 maggio, a Roma, presso il Palazzo dell’Informazione Adnkronos (Piazza Mastai, 9).
“Pnrr: priorità e futuro dell’Italia” è il titolo dell’incontro che si svilupperà in tre tavole rotonde. Ad aprire e concludere i lavori della giornata sarà il presidente di AEPI Mino Dinoi.
La prima dal tema “Nuova legislatura alla prova del Pnrr” vedrà la partecipazione di Francesco Boccia, Carlo Calenda, Giuseppe Conte, Giorgia Meloni, Antonio Tajani. Modera il direttore di AdnKronos Gian Marco Chiocci.
A seguire, nel primo pomeriggio, si parlerà di status del PNRR, con i dati dell’Osservatorio AEPI. Interverranno Francesco Monaco (Capo Dipartimento supporto ai Comuni e Studi Politiche Europee Ifel Anci) e alcuni responsabili della Confederazione AEPI: Mario Serpillo (vice presidente con delega all’Internazionalizzazione), Patrizia Gabellone (vice presidente con delega al Welfare), Celestino Bottoni (Professioni), Paolo Carini (PNRR e Recovery plan), Andrea Cordero di Montezemolo (Trasporti e Mobilità) e Stefano Gazziano (Formazione e Transizione Digitale). Modera Federico Luperi, direttore Innovazione e nuovi media AdnKronos.
L’ultimo incontro prevede un focus sugli interventi in campo con il PNRR e vedrà la partecipazione dei ministri Mara Carfagna (Sud e Coesione territoriale), Maria Stella Gelmini (Affari regionali e Autonomie) Enrico Giovannini (Infrastrutture e mobilità sostenibile), Vincenzo Amendola (sottosegretario agli Affari Esteri), Massimiliano Fedriga (presidente Conferenza delle Regioni), Enzo Bianco (presidente Consiglio Nazionale ANCI). Modera il direttore del TG2, Gennaro Sangiuliano.
«In questi ultimi mesi è emersa la necessità di un nuovo PNRR, che stanzi risorse importanti e guardi anche all’ambito energetico» così il presidente della Confederazione AEPI, Mino Dinoi che prosegue: «Le piccole e micro imprese sono allo stremo, così come le famiglie italiane. Occorre accelerare sui progetti legati a terzo settore, infrastrutture sociali, energie rinnovabili e mobilità sostenibile, senza dimenticare la necessità di una grande opera di digitalizzazione della pubblica amministrazione che, forse come mai sino ad ora, ha bisogno di avvalersi di professionisti e competenze specifiche».