Segno concreto del “learning by doing”, giunge a casa il profumo della scuola.
Con un originale dono preparato dai bambini è stata preparata la prima “festa della mamma” all’Istituto “John Dewey”
Essendo un istituto green che adotta l’outdoor education,il biglietto augurale, con la cornice disegnata da ogni singolo bambino, e stato corredato da un fiore vero, raccolto nel giardino, dove i bambini esercitano attività di seminagione, giardinaggio e cura delle piante messe a dimora da loro stessi.
All’interno del biglietto la letterina scritta con le espressioni semplici di un bambino di prima classe, masegno dell’affetto per la Mamma e documento delle abilità di scrittura acquisite nel corso dell’anno con la guida della Maestra Federica.
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Nel laboratorio di creatività artistica, coordinato dalla Maestra Alessandra, come piccoli pittori, ciascuno ha realizzato un originale ritratto della mamma che è stato incorniciato e presentato con un fiore, nei cui petali sono scritte in inglese, in tedesco e in spagnolo le espressioni di affetto e di auguri alle mamme.
Hanno collaborato le maestre Ruth, Veronica, Karina e la signora Barbara, collaboratrice scolastica.
Giunti quasi al termine dell’anno scolastico il dono alla Mamma, espressione del “learning by doing”, di cui John Dewey è stato maestro, testimonianza di aver “imparato facendo”, sintetizza e documenta il lavoro didattico e formativo che ha caratterizzato il percorso formativo realizzato nella prima classe della scuola paritaria; innovativa; ad indirizzo internazionale; “senza zaino” perché i bambini stanno a scuola fino alle ore 16,30 ed escono “bambini”, senza l’assillo di fare i compiti a casa; inserita nel verde della collina di Cibali, nei pressi della Facoltà di Agraria dell’Università di Catania.
L’8 maggio è una bella festa, che porta a casa il profumo della scuola che istruisce, educa, forma le menti e il cuore dei piccoli che crescono come uomini, donne e futuri cittadini.