“Giorgia non emoziona”. È la manager a vincere
Il Festival di Sanremo anche quest’anno è stato seguito con una media di 12 milioni di telespettatori nelle quattro serate fino ad arrivare ad un picco di 17,2 milioni. Crescita sulla raccolta pubblicitaria (+8%) e sugli ascolti (+6,8%) rispetto all’anno precedente.
Ad accompagnare la voce di Sanremo 2025 c’è la conferma dell’autotune, un software che stabilisce una corrispondenza con l’intonazione vocale ma permette anche di creare particolari effetti sonori. La canzone ‘Brividi’ di Mahmood vincitrice nell’edizione 2022, è stata ben riuscita con l’autotune.
Secondo uno dei maggiori autori di testi musicali italiani Giulio Rapetti Mogol, non basta avere l’autotune ed una grande voce per saper cantare bene. Giorgia per esempio “ha una bellissima voce ma non è credibile in quello che dice e quindi non emoziona”.
“La cura per me” è stata scritta da Blanco e parla di un amore che si trasforma in un rimedio contro la solitudine e la paura.
È arrivata sesta con la disapprovazione del pubblico, ma Giorgia è riuscita ad aggiudicarsi il premio delle cover nel duetto con l’eccellente Annalisa interpretando il brano ‘Skyfall’ di Adele.
Tra le vincitrici di Sanremo c’è sicuramente Marta Donà e lo sguardo che ha verso i suoi artisti da sempre. È la manager non solo del neo campione Olly, ma lo era anche di Angelina Mango, Maneskin e Marco Mengoni, cioè dei quattro vincitori di Sanremo negli ultimi cinque anni.
Nipote di Adriano Celentano e Claudia Mori, ha scoperto di avere l’intuizione per i talenti musicali nel 2011 grazie alla proposta che le fece Marco Mengoni di cui era l’addetto stampa: “Perché non cambi la tua vita e fai la mia manager?” – Gli chiese un giorno il cantautore.
Marta Donà è anche la manager di Alessandro Cattelan (il conduttore del Dopo Festival e dell’Eurovision 2022). “È molto bravo ma sembra che si stia cercando di fargli presentare ogni cosa” – Così Giancarlo Magalli commentava sul giovane presentatore torinese.
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