Il 26 aprile 2025 al Grande Albergo Abruzzo a Chieti, inaugura l’anno dedicato ad uno dei personaggi più affascinanti e controversi del XVIII secolo. Sullo sfondo di un volume edito nei giorni scorsi per Solfanelli Giacomo Casanova il seduttore nobile, la cerimonia di presentazione del progetto ufficiale di indagine scientifico – letteraria nel trecentesimo dalla nascita del letterato. Progetto di studi a cura di Franca Desantis e il coordinamento di Pierfranco Bruni per il Ministero della Cultura
Chieti – Il Grande Albergo Abruzzo si prepara ad ospitare un evento di grande rilievo culturale nazionale: la presentazione ufficiale del progetto “Casanova 300”, un’iniziativa scientifica di ampio respiro coordinata dal Prof. Pierfranco Bruni e curata con meticolosa attenzione da Franca De Santis, Presidente dell’Associazione Terra dei Padri.
L’evento sarà moderato dal giornalista e storico Cristiano Vignali, e prevede l’intervento dell’editore Marco Solfanelli che darà alle stampe le pubblicazioni che scaturiranno dall’iniziativa.
L’appuntamento è fissato per sabato 26 aprile 2025, e promette di accendere i riflettori sulla figura poliedrica di Giacomo Casanova in occasione del trecentesimo anniversario della sua nascita.
A tal proposito ha commentato Pierfranco Bruni: “Il progetto “Casanova 300″ si configura come un’esplorazione a 360 gradi della vita, delle opere e del contesto storico-culturale di uno dei personaggi più affascinanti e controversi del XVIII secolo”. Gli fa eco Franca De Santis; attraverso un approccio multidisciplinare, il coordinamento scientifico di Pierfranco Bruni mira a svelare nuove prospettive e a rileggere la complessità di Casanova, andando oltre la sua immagine di seduttore per analizzarne l’intellettuale, lo scrittore, il viaggiatore e il testimone del suo tempo”.

“La curatela di Franca De Santis – ha aggiunto Pierfranco Bruni – assicura rigore scientifico e una narrazione coinvolgente, rendendo il progetto accessibile a un pubblico ampio e diversificato”.
Cristiano Vignali ha fissato il punto sulla “figura mitica del Casanova che ha contribuito a scolpire il DNA della cultura di massa della Nazione italiana nel corso della seconda parte dell’Ottocento, fino al Novecento”.
L’evento di presentazione a Chieti vedrà la partecipazione di numerosi saggisti che contribuiscono attivamente al progetto “Casanova 300”. Sarà un’occasione unica per ascoltare le loro riflessioni, anticipazioni sui temi trattati e per comprendere la metodologia di ricerca che anima questa ambiziosa iniziativa culturale. Il confronto tra esperti promette di stimolare un dibattito vivace e di offrire al pubblico una panoramica completa sulla ricchezza e la profondità del progetto.
Nel corso della serata di Chieti, in anteprima assoluta, verrà svelata la rosa dei finalisti del Premio Terra dei Padri, riconoscimento letterario parte integrante del progetto “Casanova 300”.
Il Premio Terra dei Padri si propone di valorizzare opere che esplorano temi legati all’identità culturale, alla memoria storica e al legame con le radici, in linea con la poliedrica eredità di Casanova.

L’attesa per conoscere i nomi dei finalisti è già palpabile nel panorama culturale italiano.
L’appuntamento del 26 aprile a Chieti rappresenta dunque un’occasione imperdibile per addentrarsi nel mondo affascinante di Casanova, per conoscere da vicino il lavoro degli studiosi coinvolti nel progetto “Casanova 300” e per scoprire in anteprima i talentuosi autori che si contenderanno l’ambito Premio Terra dei Padri.
La città di Chieti si conferma ancora una volta un vivace centro culturale, pronto ad accogliere e promuovere iniziative di alto profilo intellettuale.
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Pierfranco Bruni è nato in Calabria.
Archeologo direttore del Ministero Beni Culturali, presidente del Centro Studi “Grisi” e già componente della Commissione UNESCO per la diffusione della cultura italiana all’estero.
Nel 2024 Ospite d’onore per l’Italia per la poesia alla Fiera Internazionale di Francoforte e Rappresentante della cultura italiana alla Fiera del libro di Tunisi.
Per il Ministero della Cultura è attualmente:
• presidente Commissione Capitale italiana città del Libro 2024;
• presidente Comitato Nazionale Celebrazioni centenario Manlio Sgalambro;
• segretario unico comunicazione del Comitato Nazionale Celebrazioni Eleonora Duse.
È inoltre presidente nazionale del progetto “Undulna Eleonora Duse”, presidente e coordinatore scientifico del progetto “Giacomo Casanova 300”.
Ha pubblicato libri di poesia, racconti e romanzi. Si è occupato di letteratura del Novecento con libri su Pavese, Pirandello, Alvaro, Grisi, D’Annunzio, Carlo Levi, Quasimodo, Ungaretti, Cardarelli, Gatto, Penna, Vittorini e la linea narrativa e poetica novecentesca che tratteggia le eredità omeriche e le dimensioni del sacro.
Ha scritto saggi sulle problematiche relative alla cultura poetica della Magna Grecia e, tra l’altro, un libro su Fabrizio De André e il Mediterraneo (“Il cantico del sognatore mediterraneo”, giunto alla terza edizione), nel quale campeggia un percorso sulle matrici letterarie dei cantautori italiani, ovvero sul rapporto tra linguaggio poetico e musica. Un tema che costituisce un modello di ricerca sul quale Bruni lavora da molti anni.
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