Avere un appuntamento, soprattutto il primo, puo’ essere difficile e a tratti anche imbarazzante, non si sa mai chi si può avere di fronte e, quando poi si è appena usciti a pezzi da una relazione finita male, c’è la paura di dare nuovamente fiducia ad una nuova persona. “I tre appuntamenti” è il titolo del libro di esordio di Antonio Borsa edito da “La Bussola”. Un romanzo d’amore e di amicizia che affronta il tema della violenza di genere e del possesso- sentimento malato di uomini fragili e deboli, che vedono la partner come un oggetto di proprietà esclusiva.
“I tre appuntamenti” citati nel titolo rappresentano l’appuntamento dell’anima, del cuore e della mente.
Il libro nasce dalla dolorosa esperienza di una relazione sentimentale dell’autore finita male: “scrivere- spiega Antonio Borsa- mi ha aiutato tanto in quel momento di
difficoltà. ho deciso di scrivere un romanzo in un momento particolare della mia vita, quando ho perso quello che era il mio più grande amore, ritengo l’amore un sentimento nobile ma che troppe volte è macchiato da atteggiamenti tossici che non dovrebbero esistere.

I tre appuntamenti nasce così, con una storia personale su cui ho romanzato al fine di dare un degno finale ad un amore che non meritava di sparire nell’oblio”.
Tenevo tanto a pubblicarlo perchè il protagonista- come ho fatto io- ha rispettato la sua amata anche dopo essere stato rifiutato, e l’ha lasciata andare come dovrebbe fare ogni persona al mondo.” Un comportamento che dovrebbe essere la norma- purtroppo il numero allarmante di casi di femminicidio attestano il contrario.
Nel libro vengono trattati anche i temi dell’inclusione e l’integrazione.Il protagonista
Dorian, comprende attraverso il sentimento puro di un’amicizia sincera che il colore della pelle, lo status sociale o l’orientamento sessuale sono solo pregiudizi da abbattere e far tacere per sempre.