L’intensa espansione ferroviaria della Cina ha segnato una nuova pietra miliare con l’apertura ufficiale di un nuovo binario che si spinge oltre le proprie frontiere nel vicino Laos meridionale.
Sarebbe la prima rete ferroviaria internazionale della Cina Precedentemente chiamata “One Belt, One Road”, l’ambiziosa strategia tenta di collegare un certo numero di paesi asiatici e africani attraverso la potenza economica della Cina. Questo progetto combina almeno due obiettivi del governo cinese: sostenere la domanda per le proprie aziende che hanno fame di grandi progetti infrastrutturali e attrarre sempre più paesi nell’orbita dell’influenza cinese.
Collegando Vientiane, la capitale del Laos, con Kunming, capitale e città più grande della provincia cinese dello Yunnan, la rete alla fine collegherà un totale di 45 stazioni tra i due paesi, di cui circa 20 forniranno servizi passeggeri.
Si stima che entro la fine del 2021 i passeggeri potranno viaggiare, e le merci potranno essere trasportate, via treno tra i due paesi.
Attualmente, la ferrovia ha una lunghezza totale di oltre 1.000 chilometri.
La Cina ha investito molto nella costruzione di ferrovie negli ultimi dieci anni, aggiungendo 37.900 chilometri di linee ad alta velocità dal 2008. Ha anche investito in progetti ferroviari in altri paesi, come una rete da 3,6 miliardi di dollari in Kenya.
Il treno Cina-Laos dovrebbe “funzionare completamente” nel dicembre 2021, secondo i media statali.
Mentre il sud-est asiatico è una destinazione popolare per molti viaggiatori cinesi, il Laos non è stato molto in cima alla lista, e proprio questa nuova ferrovia potrebbe cambiare le cose.Secondo OAG, un gruppo internazionale di statistiche sui voli e raccolta dati, i mercati in più rapida crescita per i turisti cinesi prima della pandemia erano Vietnam, Thailandia e Giappone..
Secondo la China Tourism Academy, un’istituzione sotto il Ministero della Cultura e del Turismo cinese, oltre 155 milioni di turisti cinesi hanno viaggiato a livello internazionale nel 2019.
